Piero Fornasetti, Le Corbusier, Gio Ponti, Arne Jacobsen sono solo alcuni tra i grandi designer che hanno rivoluzionato il XX secolo, creando alcuni oggetti iconici che non passeranno mai di moda. Per voi, amanti del design, ecco i nomi più cercati su Barnebys.
Ci sono alcuni grandi designer le cui creazioni resistono da decenni alla prova del tempo e dello stile: oggetti confortevoli, eleganti, a volte fantasiosi che arricchiscono le nostre case e il nostro spirito. Dall'avvolgente sedia "Egg" di Arne Jacobsen ai mobili di Fornasetti, le menti alla base di queste creazioni innovative hanno lasciato il segno nella storia del design.
Ecco i nomi più cercati su Barnebys:
Le lampade di Paavo Tynell hanno illuminato spazi importanti in tutto il mondo, dalle Nazioni Unite a New York alla sede del Parlamento in Finlandia. Il maestro scandinavo dell'illuminazione ha progettato lampade leggere e decorative, emblematiche del concetto di modernismo di metà secolo. Il suo iconico lampadario Snowflake, un tripudio di fiocchi di neve che culmina in 16 paralumi soffiati a mano, è stato venduto all'asta per $ 437.000 nel 2018.
Uomo di molti talenti - architetto, designer, artista - Le Corbusier era un vero modernista. I suoi progetti si ribellarono ai raffinati pezzi Art Déco esposti a Parigi nel 1925 e promossero un concetto di mobile semplificato, prodotto in serie, che definì il resto del XX secolo. Collaborò con gli architetti Charlotte Perriand e Pierre Jeanneret creando alcuni dei pezzi di design più importanti del '900 che lui stesso chiamò human-limb objects, come fossero un'estensione dei nostri arti.
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Famoso per aver portato lo stile Danish Modern negli Stati Uniti, Finn Juhl ha creato una serie di sedie, scaffali, credenze e tavoli dalle linee scultoree e realizzati con materiali organici. Il suo progetto più famoso è la sedia Chieftain del 1949, che incorporava materiali pregiati con un design semplice e arrotondato. Una delle sedie Chieftain originali del 1949 è stata venduta all'asta da Phillips per quasi $ 655.000 nel 2013.
Il celebre duo Eames, marito e moglie, ha sempre evitato l'idea che il design dovesse essere relegato a "certe" classi sociali abbienti. Gli Eames infatti erano grandi sostenitori della produzione di massa con l'utilizzo materiali di alta qualità e design innovativi. Ispirandosi a fonti inaspettate, come una patatina fritta o un guanto da baseball, le sedie e le poltrone degli Eames hanno spesso cercato di adattarsi alla forma del corpo umano con l'aiuto di compensato, alluminio, filo d'acciaio, plastica e altri materiali utilizzati nell'aeronautica per fornire più comfort e flessibilità.
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Nessun altro come Fornasetti, ha saputo elevare il concetto di arredo a quello di scenografia teatrale. Il suo talento e la sua creatività si sono riversati nei suoi famosi mobili, in cui si distingue la grande passione per la grafica, l'arte e il Rinascimento. Durante gli anni '70, in piena follia da design moderno, alcune delle sue creazioni erano difficili da capire, ma oggi Fornasetti è tra i designer più amati e conosciuti a livello mondiale. Alcuni dei sui progetti più importanti, realizzati in coppia con un altro grande designer, Gio Ponti, sono tornati in auge sul mercato.
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Durante i suoi 50 anni di carriera, Arne Jacobsen ha aperto la strada al design minimalista danese attraverso i suoi edifici e mobili iconici, tra cui le sedie "Ant" e "Egg". Il suo linguaggio moderno combinava gli ideali estetici con attributi funzionali e lo ha reso uno dei designer più celebrati e riconosciuti di sempre.
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Impossibile pensare al design italiano senza citare Gio Ponti. Come architetto, designer, pittore, insegnante, giornalista ed editore, Ponti conobbe l'apice del suo successo negli anni '50. Oltre alle sue famose imprese architettoniche in tutta Europa, la sua sedia "Superleggera" progettata per Cassina nel 1955 è ad oggi la sua creazione più famosa. Ispirato dai mobili tradizionali dei pescatori nel villaggio d'infanzia di Chiavari, la Superleggera divenne celebre per il peso di soli 3,7 kg. Secondo alcune voci, il designer ne gettò una da una finestra di un quarto piano per convincere gli scettici sulla resistenza della sedia.
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Le creazioni di Hans Wegner divennero celebri in tutto il mondo nel 1959, dopo un dibattito politico tra JFK e Richard Nixon, in occasione del quale i due si sedettero sulla sua "The Chair". Wegner, ebanista di professione, cercò sempre di utilizzare materiali organici e naturali per le sue creazioni, ottenendo così oggetti semplici ma allo stesso tempo grandiosi. Le sue poltrone raggiungono oggi prezzi a sei cifre ogni volta che vengono presentate in asta.
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Le case, gli edifici e i progetti di Alvar Aalto riflettono le atmosfere della sua Finlandia: forme ondulate, legni diversi e una sofisticata leggerezza. Le sue lampade, i suoi sgabelli e le sue sedie trasmettono una fluidità e una sobria bellezza che si ritrovano anche nelle sue prodigiose architetture: Villa Mairea, una residenza privata in Finlandia e il sanatorio Paimio di Turku, che fonde paesaggio e architettura.
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Nessun altro designer ha rivoluzionato il design moderno svedese come seppe fare Josef Frank. Il designer infatti, introdusse uno stile leggero, floreale ed elegante nella sua semplicità e nell'uso dei materiali misti, combinando diversi tipi di legno con elementi naturali, come il bambù o la pietra. Oggi, i suoi mobili, caratterizzati sempre da un tocco di stravaganza, vengono battuti in asta a prezzi da capogiro.
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