Barnebys Visits: Marina Abramović alla Royal Academy

L'attesa retrospettiva della performance artist Marina Abramović sarà la prima mostra personale di una donna nelle Main Galleries della RA.

Marina Abramović, L'eroe, 2001. Video a canale singolo (bianco e nero, suono); 14 minuti, 19 secondi. Per gentile concessione dell'Archivio Marina Abramović. Foto © Marina Abramović (dettaglio)
Marina Abramović, L'eroe, 2001. Video a canale singolo (bianco e nero, suono); 14 minuti, 19 secondi. Per gentile concessione dell'Archivio Marina Abramović. Foto © Marina Abramović (dettaglio)

La prossima retrospettiva di Marina Abramović alla Royal Academy, che abbraccia cinque decenni di lavoro dell'artista, è forse una delle mostre più attese dell'autunno. Curata da Andrea Tarsia, Direttore delle Mostre, in stretta collaborazione con l'artista, sarà la prima grande esibizione personale nel Regno Unito di Marina Abramović e la prima personale di una donna nelle Main Galleries della Royal Academy, 255 anni dopo la sua fondazione.

Per approfondire: Un'intervista con Marina Abramović

Formatasi come pittrice all'Accademia di Belle Arti di Belgrado, in Jugoslavia (oggi Serbia), Marina Abramović è passata alla performance art nei primi anni Settanta. Le sue performance, che spesso consistevano in semplici azioni ripetute e sostenute per lunghi periodi, hanno spinto la disciplina emergente della performance art nel mainstream. La Abramović è stata una pioniera nell'uso del corpo umano per l'arte, spingendo i propri limiti fisici e mentali. Dal 1975 al 1988, la Abramović ha collaborato con il suo partner di allora, l'artista tedesco Ulay, in una serie di progetti che esploravano il rapporto tra donna e uomo. In seguito, è tornata a esibirsi da sola e ha creato oggetti performativi, performance per la macchina da presa e ha coinvolto il pubblico nel suo lavoro.

Marina Abramović, Rhythm 0, 1974. Performance; 6 ore. Studio Morra, Napoli. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives. © Marina Abramović. Foto: Donatelli Sbarra
Marina Abramović, Rhythm 0, 1974. Performance; 6 ore. Studio Morra, Napoli. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives. © Marina Abramović. Foto: Donatelli Sbarra

La mostra della Royal Academy ripercorre le opere fondamentali della Abramović attraverso fotografie, video, oggetti e installazioni. Alcune prevedevano che l'artista si bruciasse, tagliasse, tatuasse e drogasse. Rhythm 0, un'opera di otto ore eseguita a Napoli nel 1974 e proiettata in video alla RA, invitava i membri del pubblico a fare ciò che volevano con l'artista, che rimaneva immobile accanto a un tavolo (anch'esso presente in mostra) che conteneva 72 oggetti come catene, coltelli, martelli, una pistola, vino, una rosa e una piuma. Un tema ricorrente in molte di queste performance è l'esplorazione dei limiti fisici e spirituali. The Artist is Present (MoMA, 2010), anch'essa proiettata in video alla RA, prevedeva che l'artista rimanesse immobile per 75 giorni su una sedia vuota mentre il pubblico si sedeva a turno di fronte a lei.

Marina Abramović, Nude with Skeleton, 2005. Performance for Video; 15 minuti 46 secondi. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives. Foto © Marina Abramović
Marina Abramović, Nude with Skeleton, 2005. Performance for Video; 15 minuti 46 secondi. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives. Foto © Marina Abramović

La mostra della Royal Academy presenterà anche quattro delle sue più iconiche performance dal vivo, messe in scena da giovani artisti formati dal Marina Abramović Institute. Tra queste, una delle performance della Abramović con Ulay, intitolata Imponderabilia (1977), che prevede che il pubblico passi davanti a due performer in piedi su una porta, completamente nudi. In un'altra performance dal vivo, Nude With Skeleton (2002), la Abramović ha adattato la pratica dei monaci tibetani di dormire accanto ai morti e si è sdraiata nuda con uno scheletro umano sopra di lei. Sarà riproposta anche Luminosity (1997), con una donna seduta su un sellino di bicicletta al centro di un muro e una luce proiettata su di lei.

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Ulay / Marina Abramović, Imponderabilia, 1977. Performance; 90 minuti. Galleria Communale d’Arte Moderna, Bologna. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives. Foto © Ulay / Marina Abramović
Ulay / Marina Abramović, Imponderabilia, 1977. Performance; 90 minuti. Galleria Communale d’Arte Moderna, Bologna. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives. Foto © Ulay / Marina Abramović

La mostra si concluderà con The House with the Ocean View, eseguita per la prima volta dalla Abramović al MoMA nel 2002 e riproposta da tre giovani artisti per la Royal Academy. Per la performance, l'artista ha vissuto ininterrottamente per 12 giorni, a digiuno di cibo e bevendo solo acqua, in tre unità di cemento che fungevano da camera da letto, soggiorno e bagno, collegate al pavimento da scale fatte di coltelli.

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Marina Abramović, The House with the Ocean View, 2002. Performance; 12 giorni. Sean Kelly Gallery, New York. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives © Marina Abramović. Foto: Attilio Maranzano
Marina Abramović, The House with the Ocean View, 2002. Performance; 12 giorni. Sean Kelly Gallery, New York. Per gentile concessione di Marina Abramović Archives © Marina Abramović. Foto: Attilio Maranzano

La mostra si terrà dal 23 settembre 2023 al 1° gennaio 2024 presso la Royal Academy of Arts di Londra. Imponderabilia sarà eseguito ogni giorno, così come Nude with Skeleton. Luminosity sarà eseguita a intermittenza: 23 settembre - 4 ottobre; 16 ottobre - 20 novembre; 3 - 5 dicembre; 18 dicembre - 1° gennaio. The House with the Ocean View sarà interpretato da Elke Luyten dal 5 al 16 ottobre, da Kira O'Reilly dal 21 novembre al 2 dicembre e da Amanda Coogan dal 6 al 17 dicembre. In occasione di un incontro con la stampa alla Royal Academy, la Abramović ha lasciato intendere che vuole visitare spontaneamente la mostra per interagire con i visitatori, ma che non potrà partecipare alle performance a causa di una recente embolia polmonare che l'ha quasi uccisa all'inizio dell'anno.

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