L'arte astratta ci consente una grande libertà di interpretazione riguardo all'opera. È uno scambio sincero in ogni senso: l'artista con la sua tela, la tela con lo spettatore, lo spettatore con se stesso. Le opere di Gauthier Bruel ci sfidano. Possiamo pensare di vedere ombre, paesaggi, un tramonto sfolgorante... ma poi ci chiediamo perché, nel profondo, cerchiamo di identificare queste cose. Il suo lavoro ci invita a guardare oltre, a lasciare andare, guidati dal nostro istinto e dalle nostre sensazioni interiori. Gauthier Bruel propone opere forti e misteriose. Mistici. Troviamo un certo minimalismo nell'uso dei colori eppure sentiamo un'intenzione diretta e cruda. Essenziale. E noi prendiamo parte al dialogo, aggiungiamo le nostre interpretazioni. Anche questa è arte. Una relazione, uno scambio. Un momento segreto tra l'artista, la sua tela, lo spettatore. Un momento sacro che si sente nella testa e nel profondo del cuore.